Rete dei Tecnopoli
Technopoles Study Visits: oltre 100 studenti alla scoperta dei Tecnopoli della Romagna

Si è concluso con entusiasmo il ciclo di visite guidate ai Tecnopoli della Romagna, un’iniziativa che ha permesso a numerosi studenti universitari e dottorandi di esplorare da vicino l’eccellenza della ricerca e dell’innovazione del territorio.

La primavera 2025 ha segnato un importante momento di incontro tra il mondo accademico e quello dell’innovazione applicata in Romagna grazie all’iniziativa “Technopoles Study Visits”. Nata dalla proficua collaborazione tra ART-ER, ER.GO, Fondazione Flaminia, Serinar e UniRimini, l’iniziativa ha offerto a studenti universitari e dottorandi, sia italiani che internazionali, un’opportunità unica per entrare in contatto diretto con i laboratori di ricerca, scoprire progetti all’avanguardia e conoscere le opportunità offerte dal sistema regionale.

Nel corso dei mesi di marzo, aprile e maggio, gli oltre 100 partecipanti hanno intrapreso un vero e proprio viaggio attraverso i centri nevralgici dell’innovazione romagnola. Il programma, articolato e ricco di stimoli, ha toccato diverse sedi dei Tecnopoli, ciascuna con un focus specifico:

> Il 25 marzo a Faenza, gli studenti hanno esplorato le sorprendenti applicazioni della ceramica, visitando i laboratori di CNR, ENEA e CERTIMAC.

> Il 2 aprile è stata la volta di Rimini, dove sono stati illustrati i “percorsi di ricerca nella sostenibilità” attraverso l’esperienza del Tecnopolo locale e dei laboratori del CIRI MAM e del CIRI FRAME.

> Il 14 aprile a Forlì, i partecipanti si sono immersi in tematiche aerospaziali, dalla “dinamica dei fluidi allo spazio”, scoprendo l’innovazione nel volo e nella propulsione entrando idealmente nel Laboratorio Ciclope.

> Il 7 maggio a Cesena, il focus è stato l’innovazione alimentare, con un percorso che ha poi condotto i partecipanti ad un tour guidato all’interno della fiera Macfrut, ad incontrare imprese coinvolte in progetti con il tecnopolo.

> Il 9 maggio a Marina di Ravenna, l’attenzione si è concentrata sulle “pratiche innovative di economia circolare” grazie all’incontro con i ricercatori del CIRI FRAME e del CIRI SDV che hanno illustrato i progetti su cui stanno attualmente lavorando.

> Infine, il 21 maggio si è svolta una seconda edizione della visita al Tecnopolo di Faenza, replicata a causa delle numerose richieste degli studenti e grazie alla disponibilità del personale di CNR, CIRI MAM e CERTIMAC.

Ogni Study Visit, che ha registrato un grande interesse e ha seguito un format consolidato: un momento di accoglienza e introduzione al Tecnopolo di riferimento, seguito da un tour guidato dei laboratori con l’accompagnamento di esperti e ricercatori. Sono state inoltre presentate le opportunità offerte da ER.GO, ART-ER e dagli enti partner, concludendo con una sessione di networking che ha favorito il confronto e lo scambio di idee tra studenti e professionisti della ricerca.

L’iniziativa si è rivelata un’occasione preziosa per i giovani talenti desiderosi di approfondire il legame tra la ricerca accademica e le sue applicazioni industriali, esplorando direttamente i luoghi in cui si sviluppa l’innovazione. Il feedback dei partecipanti è stato estremamente positivo, sottolineando l’importanza di tali esperienze per orientare i propri percorsi di studio e professionali.

Tutti gli organizzatori esprimono soddisfazione per la riuscita del ciclo di visite e per l’entusiasmo dimostrato, confermando il valore di iniziative che avvicinano gli studenti al futuro della ricerca in Emilia-Romagna e la volontà di proseguire la collaborazione in questo senso.