Le potenzialità dei Digital Twin per il futuro sostenibile
Il 5 dicembre alle 11:30 si terrà l'incontro "Riduzione dell'impronta carbonica nei sistemi complessi", evento finale del progetto di ricerca e innovazione ET CompleX. Questo incontro segna la conclusione del progetto, che ha visto la collaborazione tra MISTER, Toscana Innova e la startup Lookin, ed è stato co-finanziato dalla International Foundation Big Data and Artificial Intelligence for Human Development (iFAB) nell’ambito della Call for Projects 2023-2024.
L'evento sarà l'occasione per condividere i risultati ottenuti e presentare la piattaforma Digital Twin sviluppata per l’Area della Ricerca CNR di Bologna. Al termine, i partecipanti potranno visitare la sala immersiva di MISTER Smart Innovation, dove sarà proiettato un video che sintetizza i risultati del progetto ET CompleX, realizzato nell'ambito del progetto Sintése, finanziato dal Ministero della Cultura.
Programma dell'evento:
11:30: Saluti introduttivi e presentazione dei partner, a cura di Valeria Pignedoli e Massimo Ferri, rappresentanti di MISTER e Lookin.
11:40: Presentazione del progetto ET CompleX e della piattaforma Digital Twin, a cura di Alessio Giberti di MISTER.
11:55: Descrizione delle centraline multi-sensoristiche e dell’impatto sull’impronta carbonica, a cura di Giacomo Giannarelli e Matteo Beccatelli di Toscana Innova/PlantVoice.
12:10: Presentazione del progetto Sintése e dell’esperienza immersiva, a cura di Matteo Bevilacqua di MISTER.
12:25: Visita guidata alla sala immersiva, con gruppi di 5 persone, a cura di Matteo Bevilacqua e Valentina Mondini di MISTER.
Il progetto ET CompleX ha avuto come obiettivo principale la promozione di una gestione sostenibile delle aree urbane complesse, iniziando con l’Area della Ricerca CNR di Bologna, con l’intenzione di estendere il modello a contesti come ospedali e aree portuali. In particolare, è stata sviluppata una piattaforma Digital Twin che integra dati sensoriali raccolti tramite una rete avanzata di rilevamento applicata alle piante, con informazioni su consumi energetici, produzione di rifiuti e mobilità. Grazie all'uso di tecnologie innovative, come l’intelligenza artificiale e l'analisi dei dati, la piattaforma consente di effettuare simulazioni per raggiungere la carbon neutrality a km zero. Un elemento chiave della piattaforma è la capacità di monitorare e analizzare le emissioni di CO2, utilizzando modelli predittivi per stimare il numero di alberi necessari a compensarle, delineando un percorso concreto verso un futuro più sostenibile.
