Secondo appuntamento per il ciclo di eventi dell'iniziativa "Maggio della Sostenibilità" organizzato dal Tecnopolo di Ferrara e da CNA Ferrara.
Il 15 maggio avrà luogo il secondo appuntamento del ciclo di incontri nati dalla collaborazione tra il Tecnopolo di Ferrara e CNA Ferrara, dedicati alle strategie sostenibili e a modelli di business che rispettino i criteri ESG.
In un mondo sempre più attento all'impatto ambientale e sociale delle attività produttive è fondamentale per le imprese adottare strategie sostenibili e responsabili per una transizione da un’economia di tipo lineare ad un’economia di tipo circolare. Adottare politiche sostenibili rappresenta una coraggiosa sfida per le aziende e richiede cambiamenti strutturali, organizzativi e culturali. Il premio per chi si impegna è però significativo: per le aziende che riescono a cavalcare questi cambiamenti si aprono importanti opportunità in termine di nuove linee di business, miglioramento della brand reputation e nuovi servizi e vantaggi competitivi rispetto ai concorrenti.
Il 15 maggio è dedicato all’agricoltura sostenibile. In particolare viene dato spazio a nuove tecniche agronomiche con Massimo Coltorti geologo e docente di Unife, afferente al Laboratorio Terra&AcquaTech, che si concentrerà sul trattamento fogliare con zeoliti, ammendante naturale utile per ottimizzare le difese naturali delle piante e corroborante per migliorare le caratteristiche fisiche e chimiche del terreno, trattamento che consente di ridurre l’utilizzo di pesticidi e di acqua.
Successivamente Fabio Mantovani sempre del Laboratorio Terra&AcquaTech, affronterà la tematica dell'agricoltura di precisione.
Gli interventi proseguiranno con Emiliano Mucchi del Laboratorio MechLav, con una focus sulla meccanica e meccatronica nell’agricoltura di precisione, portando nello specifico l’esperienza del laboratorio MechLav.
Infine, porta la sua testimonianza Luca Raimondi di AGRIGEODRON GROUP SRLS, impresa specializzata nell’agricoltura di precisione, monitoraggio ambientale, rilievi topografici.
Al termine degli interventi, è prevista la visita al laboratorio di meccanica delle vibrazioni del laboratorio Mechlav.