Nel cuore della Romagna Faentina, tra le colline che un tempo hanno dato vita alle faenze, le rinomate maioliche di Faenza, nasce nel 2023 il C-Hub, il primo Hub regionale dei materiali ceramici, compositi e del manufacturing avanzato.

Un hub coordinato dal Tecnopolo di Ravenna, dove la collaborazione e la sinergia con strutture di ricerca, imprese, artigiani ad alto know-how tecnologico, università e l’amministrazione locale ha dato vita a un sistema di altissima qualità, che ha trasformato Faenza, storicamente celebre per la sua antica tradizione nelle maioliche, in un centro dinamico e multifunzionale. Il C-HUB si propone di coordinare le competenze e le risorse per sviluppare e consolidare un polo di eccellenza nella lavorazione dei materiali compositi, in particolare quelli legati al carbonio. Questo approccio integrato mira a promuovere la ricerca applicata, la formazione specialistica e la creazione di infrastrutture avanzate per sostenere l’innovazione nel manufacturing. Oltre alla ceramica artistica, il territorio vede crescere, oggi più che mai, un settore industriale sempre più orientato verso materiali avanzati e d’avanguardia.

«Il C-HUB – racconta Livia Bertocchi, community manager del Tecnopolo – è un mondo fatto di importanti realtà imprenditoriali, attorno alle quali si è consolidata una rete di PMI e realtà artigiane dall’altissimo know-how tecnologico, specializzate nello sviluppo di materiali ad alte prestazioni con applicazioni diversificate: dall’energia all’edilizia, all’ambiente, alla salute e all’industria, con un focus sull’automotive, il motorsport e l’aerospazio».

Gli obiettivi del tavolo includono l’attrazione di investimenti pubblici e privati per potenziare la ricerca e l’infrastruttura tecnologica, la creazione di opportunità occupazionali qualificate nel territorio e la promozione della sostenibilità ambientale attraverso l’innovazione dei materiali.

«L’ambizione – conclude la Dott.ssa Bertocchi – è quella di costruire un’identità e un brand che rappresentino questo distretto e le sue caratteristiche peculiari, a livello regionale, nazionale e internazionale, favorendone la riconoscibilità, la comunicazione e la promozione e rafforzando la filiera formativa e la creazione di nuove infrastrutture di ricerca, che, in sinergia con la Rete Alta Tecnologia Regionale, metta a sistema le competenze di tutti gli attori di ricerca presenti nel territorio».

Faenza e la Romagna Faentina si preparano così ad affrontare le sfide future con soluzioni locali all’avanguardia, dimostrando come la tradizione artigianale possa convergere con l’innovazione tecnologica, creando nuove opportunità economiche e promuovendo uno sviluppo sostenibile.

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